con Style Italiano di venerdì e con la Sessione Plenaria di sabato
o
con la Sessione Perio-Protesi di venerdì e con la Sessione Plenaria di sabato
o
con Sessione Pedodonzia e con la Sessione Ortodonzia di sabato

Marco Veneziani, Fabio Federici Canova

La moderna odontoiatria si avvale sempre più di procedure riabilitative integrate, premessa oggi indispensabile sia nei casi semplice, sia soprattutto nelle situazioni complesse.
Grazie alla interdisciplinarietà del trattamento, il paziente può ottenere risultati altrimenti non raggiungibili dalle singole procedure tradizionali: i componenti del Team devono condividere obbiettivi comuni ed essere consapevoli delle possibilità, dei limiti e delle necessità reciproche.
Le nuove tecnologie ortodontiche digitali (scansione intraorale, Set-up ortodontico digitale, CBCT e Digital Smile Design) possono facilitare la progettazione tridimensionale dei trattamenti interdisciplinari.
La previsualizzazione digitale (DSD) è di ausilio nella fase iniziale di impostazione del piano di cura e fornisce elementi utili nella fase finale restaurativa guidando ceratura e mock-up con definizione delle forme finali in base a valutazioni estetiche e funzionali. Seguirà quindi la fase restaurativa finale che potrà essere completata con restauri diretti stratificati, l’innovativa injection molding technique, faccette in ceramica, Maryland monoaletta (RBFPD).
Scopo di questa giornata sarà quello di condividere il know-how dei 2 relatori che illustreranno lo Stato dell’Arte nelle riabilitazioni ortodontiche e restaurative, partendo da casi semplici fino a quelli più complessi.

Programma

• La pianificazione del caso multidisciplinare: procedure analogiche e digitali
• Set-up ortodontico, DSD (Digital Smile Design), pre-visualizzazione digitale
• I movimenti ortodontici: come e quando eseguirli
• Il rapporto tra ortodontista e restauratore: come ottimizzare il flusso di lavoro
• Criteri di scelta nel tipo di apparecchiatura: vestibolare, linguale o allineatori
• Nuovi ausili ortodontici per movimenti complessi: quando e come usare le TADs
• La finalizzazione restaurativa: criteri di scelta
• Soluzioni restaurative adesive integrate a procedure orto:
  • Tecniche dirette in composito stratificato
  • Injection molding technique
  • Maryland monoaletta (RBFPD resin bonded fixed partial dentures)
  • Ceramic laminate veneers

Daniela Garbo, Gualtiero Mandelli

Pianificazione interdisciplinare dello spostamento dentale parodontalmente guidato nel paziente senza perdita di attacco. Nei pazienti adulti, il trattamento ortodontico può aumentare il rischio di recessioni gengivali. Per questo, è fondamentale un approccio interdisciplinare tra odontoiatra e ortodontista per valutare salute parodontale, fenotipo gengivale e tipo di spostamento dentale, riducendo il rischio di recessioni a lungo termine
Pianificazione interdisciplinare dello spostamento dentale parodontalmente guidato nel paziente con perdita di attacco. Nei pazienti con parodontite avanzata, la migrazione dentale causa spesso malocclusioni che richiedono un intervento interdisciplinare. La relazione evidenzia l’importanza di un flusso integrato “orto-perio-protesico” per facilitare i restauri protesici e posizionare impianti, garantendo così il successo e la durata dei risultati, come dimostrato da 25 anni di esperienza e studi su oltre 50 pazienti.

Alberto Miselli

Quando valutiamo il paziente, per essere candidato alla terapia implantare, dobbiamo studiare molto bene i tessuti perimplantari, l’osso e i tessuti molli. È necessario fare terapie aggiuntive per aumentare i volumi di questi tessuti? Possiamo eseguire semplici procedure chirurgiche e protesiche e aumentare le condizioni ed evitare innesti ossei GBR e CTG molli? Quando sono necessarie queste procedure?

Alessandro Rampello

Chi “utilizza la voce’’ in modo professionale o amatoriale: cantanti, speaker, doppiatori ecc., necessita di un adeguato equilibrio neuro muscolare dei muscoli masticatori e di tutto distretto cranio-cervico-mandibolare. Se i muscoli di questo distretto si irrigidiscono troppo è risaputo che vanno a condizionare in modo significativo il corretto funzionamento del sistema faringo-laringeo e del vocal-tract e di conseguenza possono influenzare anche l’emissione della voce e le performance espressive canore. Pertanto i performer vocali e chi canta necessita di un adeguato equilibrio dei muscoli di tutto questo distretto. Dopo molti anni di studi e di ricerche cliniche è stato realizzato il BITE Anello Linguale RIPARA, proprio per fornire a chi “utilizza la voce’’ uno strumento di supporto facile, versatile, comodo sia per rilassare e decondizionare tutte le tensioni, sia per espletare specifici esercizi e step per regolare gli squilibri e/o le tensioni neuromuscolari. Nella presente relazione verrà esposta la ricerca e l’esperienza clinica e scientifica effettuata e maturata da un team di specialisti (Gnatologo, Logopedista, Foniatra, Vocal Coach) e consolidata da innumerevoli anni su molti cantanti e verranno illustrate le caratteristiche funzionali del BITE Anello Linguale RIPARA. Questa relazione vuole quindi aprire ed offrire ai professionisti che si occupano degli squilibri funzionali del distretto cranio-cervico-mandibolare una nuova interessante opportunità per intercettare e trattare le problematiche di tutti performer vocali.