con Style Italiano e con la Sessione Plenaria di venerdì
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con la Sessione Perio-Protesi e con la Sessione Plenaria di venerdì
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con I 50 Anni della Scuola di Ortognatodonzia di Cagliari di venerdì e con la Sessione Ortodonzia di sabato

L’esecuzione di un corretto piano di trattamento nei settori anteriori e posteriori dipende da innumerevoli fattori quali l’età, le aspettative del paziente, la quantità di tessuto dentale perso, l’eventuale presenza di restauri, le condizioni endodontiche e parodontali degli elementi e il contorno gengivale. L’approccio conservativo con il massimo risparmio di tessuto dentale residuo e le tecniche “no-prep”, grazie alle moderne tecniche adesive, hanno dimostrato risultati prevedibili, affidabilità nel tempo con risultati estetici e funzionali eccellenti nel massimo rispetto degli elementi trattati.
L’algoritmo decisionale, quindi, è spesso molto complesso e deve considerare innumerevoli fattori decisionali con l’obiettivo di raggiungere il miglior risultato sia dal punto di vista estetico, sia da quello del rapporto tra costi biologici e benefici ottenibili. Dopo aver stilato il piano di trattamento, ci si trova spesso di fronte al dubbio su quali materiali scegliere. E’ necessario, quindi, disporre di approfondite conoscenze anche nel campo del comportamento biomeccanico ed estetico dei materiali disponibili in commercio per ottenere il successo terapeutico anche nel lungo periodo.
Il corso ha quindi l’obiettivo di definire i migliori protocolli per il ripristino funzionale ed estetico degli elementi dei settori anteriori e posteriori seguendo un percorso che origina dai casi più semplici fino a giungere a quelli più complessi. Saranno trattati nel dettaglio innumerevoli casi clinici e riabilitazioni con ricostruzioni dirette e indirette in composito stratificato e CAD-CAM, faccette in ceramica eseguite con tecniche mini invasive e no-prep, così da fornire al partecipante le nozioni complete per affrontare al meglio i casi di riabilitazione dei settori anteriori e latero-posteriori.

In Odontoiatria il colore dentale è considerato una qualità difficile da comprendere, valutare, comunicare e riprodurre. Quando pensiamo alle riabilitazioni estetiche, pensiamo anche alla pianificazione del trattamento, che comporterà l’utilizzo di numerosi strumenti digitali (Fotografia, Video, CBCT, Scanner intraorale, Scanner facciale, …). E ovviamente se vogliamo realizzare restauri esteticamente belli dobbiamo pianificare anche il risultato cromatico finale. Al giorno d’oggi, sono disponibili metodi visivi che utilizzano guide colori dentali, metodi digitali che utilizzano dispositivi per la presa del colore, sistemi di imaging e programmi software di corrispondenza dei colori per determinare, analizzare e verificare il colore dei denti. Come dentisti, il nostro obiettivo principale è quello di essere in grado di fornire restauri estetici totalmente integrati durante l’esecuzione di qualsiasi trattamento restaurativo, quindi la creazione di protocolli su come ottenere la corretta situazione estetica finale pianificata è fondamentale per ottenere risultati predicibili.

Nella moderna odontoiatria implantare, il raggiungimento di risultati funzionali ed estetici ottimali si estende oltre il posizionamento immediato dell’impianto dentale. Un approccio completo che affronti sia lo stato parodontale del paziente sia la salute dei tessuti molli è fondamentale per garantire il successo a lungo termine. Questa lezione si concentra sul ruolo essenziale di un protocollo ben pianificato e basato sull’evidenza che combina il trattamento parodontale e dei tessuti molli prima del carico implantare immediato.

Le prove emergenti evidenziano l’aumento del rischio di perimplantite e fallimento dell’impianto nei pazienti con malattia parodontale non trattata. Inoltre, gli studi supportano il valore dell’aumento dei tessuti molli nel ridurre le complicanze perimplantari e migliorare la longevità dell’impianto. Questi risultati sottolineano la necessità di un piano di trattamento completo che affronti non solo le strutture dei tessuti duri, ma anche il ruolo critico della salute dei tessuti molli nella regione perimplantare.
Attraverso la presentazione di un caso clinico, mostrerò un protocollo passo dopo passo che integra una valutazione parodontale approfondita e l’aumento dei tessuti molli per supportare risultati implantari di successo. Garantendo una salute ottimale dei tessuti duri e molli, possiamo ridurre significativamente il rischio di perimplantite e promuovere la longevità degli impianti dentali.

Il messaggio chiave di questa lezione è che *scopo, direzione e pianificazione sono più importanti della velocità* in implantologia. Un protocollo meticolosamente elaborato e incentrato sul paziente è essenziale per ottenere risultati prevedibili e duraturi sia nei tessuti duri che in quelli molli, massimizzando così la soddisfazione del paziente e il successo dell’impianto.

Un corretto piano di trattamento in implantologia richiede valutazioni non solo di tipo funzionale, ma anche estetico. Risulta intuitivo che un corretto posizionamento dell’impianto, con conseguente ottimale profilo di emergenza fornisca al protesista la situazione ideale per ottenere l’estetica richiesta. Una corretta diagnosi dell’architettura ossea residua diventerà quindi discriminante per valutare la necessità di ricostruire l’osso perso.

Afg è un sistema per progettare, modellare e comunicare la forma dentale umana, basata sulla scoperta di codici numerici oggettivi e ripetitività geometriche. È un’idea dell’odontotecnico italiano A. Battistelli, che ha portato nel campo odontoiatrico i criteri di progettazione matematico – geometrica utilizzati nella tradizione millenaria dai pittori, dagli scultori, e in tempi più moderni dagli archeologi e dai sarti e restauratori. Può essere utilizzata con ogni tipo di materiale e indifferentemente in campo analogico e digitale, nonché come strumento di potenziamento per il marketing dello studio e del laboratorio. Nel 2010 è stato pubblicato il libro “AFG Modelling” di A. Battistelli & Co., tradotto in 13 lingue, nel 2021 è stato pubblicato il testo “AFG Memo” (4 lingue) entrambi con la casa editrice Team Work Media. AFG è diventata materia di insegnamento in molte scuole pubbliche e università nazionali e internazionali. Nel 2019 il Senato della Repubblica Italiana, presieduto dall’On. Sen. M. E. Alberti Casellati, ha voluto premiare Alberto Battistelli & Co. per aver reso AFG una “Eccellenza Italiana nel mondo”.