Le prospettive del settore dentale, quelle di chi vi opera, e gli orizzonti culturali della professione odontoiatrica sono i temi che chiudono i tre giorni del 10° Congresso AIO Sardegna al Forte Village sabato 14 giugno. Un congresso dal taglio internazionale, che al termine dei percorsi ECM rosso (periodontologia-implantologia), giallo (endodonzia), verde (protesica) e blu (ortodonzia-pedodonzia), offrirà – subito dopo il pranzo – la Sessione di AIO Academy. A chiudere, gli interventi di Antonio Pelliccia e Carlo Guastamacchia. L’incontro, rivolto a tutti i congressisti, sarà gratuito e rappresenterà un’importante occasione di aggiornamento e formazione.
Sessione AIO ACADEMY – Nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 15.45, i partecipanti avranno l’opportunità di accedere alla Sessione culturale a cura di AIO Academy, l’Accademia dei soci di Associazione Italiana Odontoiatri, fondata e diretta dal Segretario Culturale Nazionale AIO, Vincenzo Musella. Durante l’evento, dedicato al “Recupero del dente compromesso: opportunità o limite?” e presentato dal Dottor Musella, interverranno quattro relatori di AIO Academy: Tommaso Ghedini, Davide Guglielmi, Francesco Iacono e Luca Toselli dettagliando specifici aspetti dell’argomento.
L’intervento di Pelliccia – Adjunt Professor Health Economics, docente alla facoltà di Medicina dell’ Università Cattolica di Roma of Rome Vita e all’Università Vita e Salute San Raffaele di Milano e membro di American Marketing Association, Antonio Pelliccia offrirà un focus, sintetico ma con fonti ufficiali e oggettive, sul mercato odontoiatrico di fronte al futuro sviluppo della medicina. Mentre alcune attività umane – non solo le più ripetitive, ma anche quelle cognitive – si avviano ad essere svolte da algoritmi di Intelligenza Artificiale, diventa sempre più strategico allenare le capacità relazionali tipiche dell’Intelligenza Emotiva. «Siamo immersi in un contesto economico e sociale che viene definito VUCA (Volatility, Uncertainty, Complexity e Ambiguity) che sta rivoluzionando le nostre vite e in particolare l’organizzazione delle imprese e del lavoro», spiega Pelliccia. «Le nuove scoperte in ambito tecnologico, in particolare l’AI, stanno impattando fortemente sia l’ambito sociale sia quello organizzativo. Si rende sempre più necessario sviluppare competenze “soft”, per adattarsi in maniera sostenibile al nuovo scenario. Le persone scelgono, l’economia modifica, il diritto regolamenta, le istituzioni promulgano; ma a costruire il futuro sono le libere professioni, composte da persone che propongono concetti in base ai quali sono giudicate, come qualità percepita e reale, e valore economico, in quanto il concetto di valore assume oggi un ruolo fondamentale nella valutazione e nel monitoraggio dei servizi offerti e praticati».
Il contributo di Guastamacchia – Infine, il professor Carlo Guastamacchia affronterà un problema fondamentale, ma troppo spesso trascurato, esaminando l’evoluzione da attribuire, relativamente agli ultimi decenni, al termine “Ergonomia odontoiatrica”. È stato proprio il professor “Tamà”, da docente, ad introdurre il termine “ergonomia”, oltre mezzo secolo fa, e ad insegnarne i principi a tutto il mondo odontoiatrico con l’obiettivo di ridurre al minimo i malanni derivanti da cattive prestazioni fisiche e da una impostazione generale favorente i problemi stressanti. Negli anni, si sono verificati alcuni fatti nuovi, e molte variabili sono cambiate. Quasi 70 anni di attività, la costante attenzione alle valenze ergonomiche, e numerose variazioni “contestuali” del mondo attuale, hanno obbligato il professor “Tamà” ad un nuovo approccio d’esame e di sostegno verso dentisti, igienisti, ASO. Operatori che, pur nei rispettivi e diversificati compiti operativi, e nelle differenti leadership situazionali, sono oggi sottoposti a nuovi, molteplici stress. Ad esempio, gli inconvenienti relativi al continuo confronto con opinioni del paziente ispirate non da colloqui familiari o con amici, ma da continue sollecitazioni esterne che comunque (dis)-informano in merito all’identificazione di sintomi e/o diagnosi. Vita professionale e personale vanno qui considerate in modo unitario. L’intervento affronta l’intera problematica, con il sostegno dei rimedi più documentati e consigliabili, sia da un punto di vista primariamente odontoiatrico che, in generale, con un occhio ai nove principi per la Salute raccomandati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Link utili – Chiuderà la sessione un dibattito domande-risposte. Per registrarsi bisogna accedere al link https://congressaio.it/registrazione/ o inviare un abstract per la presentazione poster alla casella mail aiosardegna@aio.it Per camere, trasferimenti ed eventuale biglietteria il link https://www.reservationaiosardegna.com/