Nel campo dell’odontoiatria moderna è emerso l’impianto sottoperiostale come una tecnica rivoluzionaria che offre agli individui una seconda possibilità ripristinare il loro sorriso e riconquistare la loro salute orale. Questa conferenza approfondisce le complessità dell’impianto sottoperiostale, spiegandone i vantaggi, procedura e perché si distingue come una soluzione senza precedenti ai problemi dentali.
L’atrofia della mascella pone sfide significative alla riabilitazione dentale, in particolare nel contesto del posizionamento di impianti dentali. Esistono numerosi approcci per gestirli scenari, che vanno da tecniche invasive come impianti zigomatici, sollevamento del seno e innesto osseo, a metodi più minimamente invasivi che utilizzano impianti pterigoidei e transnasali approccio. Queste ultime tecniche sono particolarmente interessanti per il loro potenziale precoce carico, in cui i pazienti possono ricevere una riabilitazione fissa entro 2-3 settimane dopo l’intervento.
Background
I protocolli di posizionamento immediato dell’impianto sono i protocolli più sensibili alla tecnica, con l’alto rischio di complicanze e di estremo compromesso estetico, o addirittura di fallimento. Nel corso degli anni, è emerso un grande dilemma in cui i medici si sono confrontati continuamente con risultati deludenti che hanno influito sulla loro fiducia nel concetto di impianto immediato e nei suoi obiettivi promettenti.
Scopo/Ipotesi
La ricerca e gli studi clinici si concentravano sulla comprensione dell’eziologia e sulla definizione dei fattori di complicanza con l’obiettivo di trovare soluzioni. Sono stati ottenuti cambiamenti drammatici a livello di comprensione della biologia delle ossa e dei tessuti molli e dei criteri estetici che hanno portato a nuove innovazioni e nuovi protocolli.
Materiali e metodi
Verrà presentata una revisione clinica retrospettiva di 20 anni di casi tratti dalla mia pratica di impianto immediato che si è conclusa con complicazioni e fallimenti.
Ricerche e pubblicazioni basate sull’evidenza relative alla comprensione dell’eziologia e dei fattori che hanno portato a complicazioni, fino alla gestione.
Nuova visione della comprensione della biologia delle ossa e dei tessuti molli che circondano gli impianti posizionati immediatamente. Verranno presentate linee guida in continua evoluzione in termini di concetto, metodi, tecniche e protocolli sviluppati per superare tali complicazioni.
Risultati
Si sono verificati cambiamenti drammatici in termini di concetto, tecniche, linee guida e protocolli per superare le complicazioni immediate dell’impianto. Nonostante possiamo avere una lunga storia di casi di successo, c’erano sempre anche delle insidie, che vengono definite complicazioni. È vero che ci sono complicazioni per ogni metodo o tecnica che può verificarsi, ma un semplice flashback sui casi svolti in passato mostrerà che la maggior parte delle nostre complicazioni erano una sequenza di errori non intenzionali commessi a causa della mancanza di conoscenza e comprensione. tempo.
Conclusioni e implicazioni cliniche
Man mano che saliamo più in alto con la nostra curva di apprendimento e acquisiamo più esperienza aggiornando continuamente le nostre conoscenze, diventiamo più capaci di definire quasi ogni anno una nuova frontiera nella nostra comprensione delle complicazioni e dei fallimenti. Molte tecniche proposte in passato sono ora per lo più trascurate e considerate come ERRORI, mentre fino ad ora la letteratura non è ancora definitiva in termini di una qualsiasi modalità di trattamento per recuperare tutte queste complicanze.
Discuteremo l’interrelazione tra malocclusione, disturbi respiratori del sonno e TMD.
Nella conferenza saranno inclusi argomenti come la prevenzione della dismorfosi dentofacciale, l’ortodonzia basata sulla salute, il dolore craniofacciale, le implicazioni per il sonno scarso e la respirazione non ottimale.
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